giovedì 24 febbraio 2011

Black Doll

Ho deciso di dare un taglio diverso a questo blog e da oggi in poi pubblicherò quì i work in progress dei miei lavori a cominciare da quello che sto elaborando in questo momento :) !
Sono diversi mesi che medito di creare una fatina nera...ho preparato l'impasto da novembre ed ho usato un mix di living doll light (il solito!) più un panetto di Kato marrone...di scuro non avevo altro purtroppo Sad !! Il colore che ne è uscito fuori era a dir poco orrendo, così l'ho modificato scurendolo un po' di più con un colore ad olio a base d'acqua..... non ero entusiasta più di tanto del colore finale così ho sempre rimandato la modellazione ma finalmente mi sono decisa ed è uscita fuori questa testolina:


quì è ancora cruda, da cotta il colore mi piace molto di più, menomale!!

Il progetto di base per cui è nata questa creatura riguarda una figura tribale (inventata, ovvio Very Happy!) cioè una specie di fata/sciamano nell'atto di eseguire una qualche danza/rito...avevo in mente di creare una figura un po' più esile del mio solito, piuttosto stilizzata che ricordasse vagamente le sculture in ebano di donne africane, tipo questa:


Poi nel frattempo ( a furia di rimandare!!) mi sono imbattuta nei lavori di 2 straordinarie artiste russe: le sorelle Popovy che hanno realizzato in modo esemplare delle splendide guerriere africane....esattamente ( o quasi!) come sarebe piaciuto fare la mia black doll..... Crying or Very sad un po' demoralizzata come sempre mi succede quando ho un'idea e poi scopra che altri l'hanno già avuta e realizzata prima ( e spesso meglio!) di me ....ho rinviato ancora, finchè ho deciso di provare comunque a fare la mia Very Happy ed è uscito fuori questo:



...uhm ...non ero molto soddisfatta mi sembrava troppo secca e legnosa così l'ho modificata ingrossandola un po' nel busto, poi sono andata avanti nella modellazione delle braccia e delle cosce:
 Finchè guardandola da dietro mi sono accorta che il sedere era rimasto troppo stretto e mascolino....assomigliava troppo ad un uomo!!!!


 ...di conseguenza ho ingrossato anche il popo' :)

 ...un po' meglio??? spero di si ;) !!!
Ed eccola com'è ora, ancora cruda prima di ricevere l'ultima lisciatina e andare in forno :


 

 Una foto senza flash per apprezzare meglio i coli "naturali"...

 ...be'...spero di non aver esagerato con troppi muscoli, come mi succede spesso....certo non è proprio esile come l'avevo in mente...ma nel complesso non mi dispiace...speriamo che non mi giochi qualche brutto tiro in cottura !!!!!



giovedì 17 febbraio 2011

Kanak, time fairy



E' realizzata con un mix di paste sintetiche su una armatura in ferro riferita a uno scheletro di 18 cm, l'intera struttura è di 20 cm. E' dipinta con colori Genesis, gli occhi sono fatti a parte, dipinti e poi inseriti, i capelli sono di seta, il vestito è di pelle di serpente decorato con filigrane e componenti di orologi, così come le ali. La base è realizzata costruendo i gradini di una scala a chiocciola intorno ad una clessidra in vetro soffiato.  I gradini sono in cartapesta, dipinti con colori acrilici ed  effetto cracklè dal bianco ( nascita e vita simboleggiati da un uovo) al nero (morte, rappresentata da cenere).
Il lavoro è ispirato alla concezione ciclica del tempo di Nietzsche in cui tutto è destinato a ripetersi: Kanak, la mia fata del tempo, si trova nel momento in cui, percorrendo le scale dell 'esistenza, realizza "l'eterno ritorno dell'uguale". L'intera struttura può essere anche capovolta e percorsa a ritroso dalla fata.











 





Dettagli:



















Nuova base, purtroppo la clessidra era troppo "pericolosa" per essere spedita così ho preferito eliminarla:

 Ho smontato i gradini e li ho riassemblati aggiungendo del pietrisco ed ho creato una fontana (la "fontana della vita") con resina, vetrificante e colla, infine decorato con muschio, lichene islandese e perle irridescenti.

Gli zampilli sonon stati fatti con il filo da pesca e delle goccioline di vetrificante (Maimeri: l'unico che da asciutto risulta perfettamente trasparente e non deforma l'effetto 3d!!!!), per gli spruzzi ho usato la resina della stamperia (Lacca Vetrificante), infine per l'assemblaggio ho usato la colla bicomponente trasparente della Pattex che asciuga abbastanza in fretta ed è dura e trasparente come la Lacca Vetrificante, poi ritoccato e "amalgamato" il tutto sempre col Maimeri




 











Ed ecco la mia fatina del tempo sulla sua nuova base:























Work in progress: